A SAN GIORGIO DI NOGARO UN’ICONA DELLA CUCINA DI PESCE ADRIATICA ADERISCE ALL’ASSOCIAZIONE RIVIERASCA
LA TRATTORIA ‘DA BALAN’ DAL 1986 PROPONE PIATTI DI PESCE FRESCO NEL RETROTERRA DELLA CITTADINA INDUSTRIALE E PORTUALE
Un’icona della cucina di pesce adriatico e rivierasco nel cuore della Bassa Friulana. La Trattoria ‘Da Balan’, a San Giorgio di Nogaro, lo è da decenni, e forse deve questo successo, che si rinnova stagione dopo stagione, accanto alla scelta dei prodotti genuini e freschi, anche alla gestione familiare. La storia del locale ha origine a Malisana, nel 1972, con l’osteria fondata da Tarcisio Moretti e dalla moglie Adelina, tuttora impegnata in cucina. Attività che si è trasferita nel 1986 nella piazza del Municipio di San Giorgio di Nogaro. “Ci hanno mostrato il locale – ricorda la figlia, Tiziana Moretti – e ce ne siamo innamorati subito”. Da lì è partita la sfida di proporre la cucina di pesce nella terraferma; e ancor di più, nel retroterra di una realtà industriale e portuale. Puntando con decisione alla qualità, e alla creatività. Così i Moretti, oggi con le figlie, Tiziana, in sala, e Susi, in cucina, fidelizzano una clientela che si estende non solo tra gli appassionati e gourmet friulani, ma anche tra gli imprenditori della zona. I quali, con i loro ospiti, sono divenuti attori di quel passaparola che, quando si tratta di qualità, rappresenta sempre il miglior biglietto da visita della ristorazione. I Moretti sono stati precursori del crudo. ‘Balan’ è il soprannome che in paese la comunità, secondo un’usanza diffusa in tutto il Friuli, aveva assegnato alla famiglia. E una scelta che ha contraddistinto il ristorante, è stata quella di abbinare le verdure di stagione con il pesce fresco. “E di servire il pesce della stagione – precisa Tiziana Moretti – con gli accostamenti del momento. Ora, per esempio, sono disponibili i funghi.
Ed ecco il filetto di sogliola di laguna con i porcini freschi. Più avanti lo proporremo con i radicchi. Poi sarà la volta dei carciofi. Quindi degli asparagi. La strategia di cucina è quella di presentare piatti apparentemente semplici. Che proprio per questo conquistano il palato. Con ingredienti di qualità. Come con il moscardino con le patate, il pomodoro e il basilico. D’inverno piace molto la seppia cotta al vapore con cremina di carciofi preparati a bassa temperatura”. Gli accostamenti sono singolari, ma ricchi di sapore: come le vongole (peverasse nostrane) con la bottarga. Per chi ama il crudo, uno degli abbinamenti più ‘gettonati’ è quello con il gelato alla pesca e al basilico, che la cucina propone assieme al cuoco, Paolo Bonetti. Il segreto del successo del pesce pescato nella cucina di terraferma, nel cuore di San Giorgio di Nogaro? La grande passione per la ristorazione, la cucina, i sapori della natura, il territorio, le tradizioni. Ma anche per le ricchezze del territorio: “Il pesce dell’Adriatico è il migliore per la ristorazione di pregio: è più saporito, gustoso”! Lo sostengono i Moretti, che lo scelgono ogni giorno nella pescheria di Marano Lagunare, tra le cassette del pesce appena liberato dalle reti e sgocciolato dal pozzetto dei pescherecci. Cosa degustare in questo periodo da ‘Balan’? Le mazzancolle nostrane gratinate con purea di patate, zenzero e riso venere. O i ravioli ripieni di branzino, e conditi con fasolari e timo e pomodoro fresco. I vini? C’è ampia scelta nel vigneto Friuli Venezia Giulia e non solo.
Carlo Morandini