Skip to content Skip to left sidebar Skip to right sidebar Skip to footer

Tag: Piero e Matilde Zanini

QUATTORDICESIMO CONCORRENTE: ‘GAMBERI CON ZUCCA GRIGLIATA, SOFFICE D’OLIO ALLA NOCCIOLA, CENERE DI OLIVE (COLLOREDO DI MONTE ALBANO-UD)

I SAPORI DEL MARE E DELLA TRADIZIONE FRIULANA

Non manca anche per la seconda edizione del Concorso Un Piatto e Un Vino per l’Estate 2014 della Riviera Friulana il contributo all’eccellenza della cucina stellata del Friuli Venezia Giulia: ‘Gamberi con zucca grigliata, soffice d’olio alla nocciola, cenere di olive’. E’ la proposta del Ristorante ‘La Taverna’ di Colloredo di Monte Albano (UD). (altro…)

Tonino Cragnolini, pittore tarcentino

L’INVERNO E’ IL TEMPO DELLE CARNI A TAVOLA

VENERDI’ E SABATO LESSI E BOLLITI DELLA TRADIZIONE A COLLOREDO DI MONTE ALBANO (UD)
La saga della norcineria. Fin dai tempi remoti il cibo considerato più ricco, più ambito, era la carne. Bovina o suina, a seconda delle tradizioni della civiltà contadina locale. O, andando più indietro nel tempo, selvaggia. Ma non per questo meno salutare. Il periodo più adatto per consumare le pietanze di carne è l’inverno. Perché il freddo induce ad assumere cibi più sostanziosi. E, di fatto, istintivamente, siamo maggiormente indotti a scegliere i cibi di carne in autunno o in inverno. Già di meno in primavera, quando i primi germogli e gli ortaggi gustosi si affacciano dagli orti e dalle campagne. Una saga, quella della norcineria, che ha ispirato grandi letterati, dall’antichità al rinascimento, come artisti contemporanei. Anche a Tonino Cragnolini, pittore tarcentino da poco scomparso, non era sfuggita, certo perchè l’aveva assimilata fin da bambino nella riviera tarcentina, la suggestione della festa che accompagnava il rito della norcineria. Dalla truculenta macellazione, al magico formarsi, tra le mani esperte e a loro modo artistiche, del norcino,  di prodotti succulenti. Destinati ad appagare il palato fin dalle ore successive, ma anche nei mesi freddi successivi. Dalle sue opere, in alcune delle quali si legge il ricordo della lettura fanciullesca de I viaggi di Gulliver, si intravvedono spesso esemplari di suino quale simbolo dell’opulenza. Ma anche le ombre della lettura adulta di ricordi infantili, nei quali, alla festa del gusto, forse prevaleva la pietà per gli animali sacrificati.
E la festa del maiale al Ristorante La taverna di Colloredo di Monte Albano (UD) è stata davvero una rilettura moderna della ‘fieste da purcit’ (in lingua friulana: festa del maiale). Nel corso della quale a Piero e Matilde Zanini, anche loro custodi delle tradizioni locali, non è sfuggita l’occasione per far degustare a gourmet, appassionati, curiosi dei sapori autentici del territorio, i piatti trasmessi dalla tradizione. Dalla minestra di salsiccia e verze, alle costicine con le verze, ai filettini, alla salsiccia in umido, alle ossa, e così via. Abbinati ai grandi vini friulani. (altro…)

PROPOSTA FR Decio Raddi, alla Trattoria Alla Laguna La Vedova Raddi, affacciata sul porto canale peschereccio, non predisporrà un menù fisso per gli ospiti, bensì quello che il locale propone per questo periodo, arricchito con altri piatti della tradizione e della stagione. IULANA DI PREGIO PER IL CENONE DI SAN SILVESTRO DALLA COLLINA ALLA RIVIERA FRIULANA

PROPOSTA FRIULANA DI PREGIO PER IL CENONE DI SAN SILVESTRO DALLA COLLINA ALLA RIVIERA

DALL’ALTA CUCINA A COLLOREDO DI MONTE ALBANO (UD) AL CENONE IN KIT AL MENU’ TRADIZIONALE ARTICOLATA LA PROPOSTA PER CHI DESIDERA ASPETTARE L’ANNO NUOVO CON I PIEDI SOTTO ALLA TAVOLA DEL RISTORANTE E PERFINO DI CASA PROPRIA
Come trascorrere l’ultima serata dell’anno degustando cibi e manicaretti di pregio accompagnati da vini altrettanto pregiati? Dalla collina friulana alla Riviera Friulana sono numerose le opportunità che i ristoratori stellati e qualificati offrono a gourmet, degustatori, famiglie, coppie, curiosi del gusto che non vogliono perdersi l’ultima occasione del 2013 per assaggiare qualche cosa di nuovo. O piatti della tradizione rivisitati dall’alta cucina e da chef appassionati. C’è perfino l’opportunità per confezionare in casa propria un cenone in ‘scatola di montaggio’.
‘Aspettando il 2014 – San Silvestro e i Fuochi’, è la serata che viene proposta ai piedi del Castello di Colloredo di Monte Albano (UD) dal Ristorante La Taverna. Piero e Matilde Zanini, assieme al menù stellato, hanno infatti predisposto anche uno spettacolo pirotecnico, che renderà ancor più suggestiva la skyline ‘pedecastellana’. Il loro ricco menù sarà aperto, dopo il saluto della cucina, dall’Insalata di puntarelle, code di gamberi e maialino fritto, salsa calda di acciughe. Un mix di sapori locali e mediterranei, seguito dalla gustosa Cocotte al profumo di tartufo bianco: una squisita fonduta di formaggi con l’uovo cotto all’interno. Quindi la morbida Crema di ceci con praline fritte di baccalà. Accanto a tutti questi sapori legati alla tradizione italiana natalizia, e del Cenone, ecco il Raviolo di musetto e lenticchie all’olio essenziale al rosmarino. E la pregiata interpretazione del Petto d’anatra all’arancia, scorze candite e purea di scorzanera. La Frutta in sorbetto per sdrammatizzare questa palestra silvestrina di sapori e del gusto, per arrivare al Parfait ghiacciato al nocciolato con salsa di fondente e pepe di Sechuan.
Fin qui il menù per i degustatori. Ma non saranno delusi nemmeno gli appassionati della più radicata tradizione culinaria. Per far tardi, cioè dopo i fuochi e la mezzanotte, ecco che Piero e Matilde non faranno mancare l’Orzo e fagioli, lenticchie, cotechino e brovada. (altro…)